Lavori in sospensione a corde portanti

I contenuti di apprendimento e le competenze da dimostrare per la formazione da guida alpina sono diverse da quelle dei lavori con le funi. Nei lavori in sospensione a corde portanti sono utilizzate tecniche ed equipaggiamenti diversi rispetto allo sport di montagna.

In base all'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr) art. 118 i lavoratori devono aggiornare la propria formazione a intervalli regolari di massimo tre anni. Qui devono essere trasmessi tecniche di lavoro e salvataggio, l'utilizzo di nuovi apparecchi e altre conoscenze specialistiche aggiornate.

• Le persone del settore con esperienza e le guide alpine con attestato professionale federale possono sostenere direttamente gli esami per il livello 1 senza frequentare il corso se hanno le competenze richieste.
• Le condizioni per chi non ha seguito la formazione classica sono stabilite dalle associazioni responsabili della formazione. È determinante superare l'esame.
• Una breve frequenza per raggiungere la formazione per i livelli 2 e 3 è obbligatoria in ogni caso.

• I lavoratori indipendenti devono dimostrare di possedere le conoscenze e le abilità relative alla formazione richiesta.
• Se i lavoratori indipendenti lavorano insieme a quelli dipendenti, a seconda della loro funzione devono possedere un attestato di formazione di livello 1, livello 2 e 3 con relativo attestato della formazione continua.

Non esiste alcun tipo di deroga. Anche i lavoratori temporanei devono aver superato l’esame della formazione di livello 1 prima di essere impiegati per lavori in sospensione a corde portanti.

• Le aziende non necessitano di una certificazione, ma devono adempiere all’obbligo di formazione.
• L'organizzazione della formazione e i centri di formazione raccolgono chi deve sostenere l'esame e le esaminatrici e gli esaminatori. Questo permette di tenere costantemente aggiornate tutte le informazioni specialistiche.

Le persone che hanno completato la formazione per il livello 3 e hanno un aggiornamento adeguato della formazione presso un centro di formazione riconosciuto, hanno il diritto di lavorare come formatrice o formatore o esaminatrice o esaminatore, se sono rispettati i regolamenti dell'organizzazione della formazione.

• Le associazioni nominano le esaminatrici e gli esaminatori.
• Le esperte e gli esperti indipendenti devono superare un esame.
• Le formatrici e i formatori con una formazione per il livello 3 devono aggiornarsi regolarmente. La frequenza degli aggiornamenti viene stabilita dall'associazione responsabile della formazione.
• I programmi di formazione devono soddisfare i requisiti stabiliti dalle associazioni del settore e dalla Suva.

Nell'Ordinanza sulla prevenzione degli infortuni (OPI) art. 8   si dice letteralmente:

«Il datore di lavoro può affidare lavori implicanti pericoli particolari soltanto a lavoratori adeguatamente formati al riguardo. Il datore di lavoro deve far sorvegliare ogni lavoratore che esegue da solo un lavoro pericoloso.»

Il salvataggio di una persona caduta dall'alto in un sistema di sicurezza deve essere garantita dalla squadra con mezzi presenti sul posto.

• Per i lavori si deve rispettare l'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr) , in particolare l'art. 118 .
• Le formazioni di singoli enti di formazione (ad esempio SBV  e Lavori su corde Svizzera ) approfondiscono questo argomento.

Se si eseguono lavori forestali/di arboricoltura per la salvaguardia di edifici e infrastrutture, si deve rispettare l'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr) . In caso di lavori sugli alberi con la tecnica di arrampicata con funi (TAF) devono essere rispettate le regole riconosciute di questa tecnica di lavoro.

• Raramente vengono eseguiti lavori in sospensione su linee elettriche aeree.
• I requisiti sono definiti nella direttiva n. 245  dell'Ispettorato federale degli impianti a corrente forte (ESTI).

Sì, in base all'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr), art . 4 vale quanto segue:

• La datrice o il datore di lavoro deve garantire che prima dell'inizio dei lavori di costruzione sia presente un piano di sicurezza e d protezione della salute.
• La valutazione dei pericoli e la pianificazione di misure devono specificamente tenere conto delle caratteristiche delle persone, del posto di lavoro, delle sostanze impiegate, dell'ambiente circostante e dell'accesso e posizionamento tramite funi (APF).

Non esiste alcun tipo di deroga per professioni specifiche.Sono tutte equiparate in base alla Legge federale sull'assicurazione contro gli infortuni (LAINF)  e all'Ordinanza sulla sicurezza e la protezione della salute dei lavoratori nei lavori di costruzione(OLCostr) in caso di accesso e posizionamento mediante funi (APF).

• Con «accesso e posizionamento mediante funi» (APF) si definisce l'impiego di una fune di lavoro sottoposta a un carico. L'operatore si muove con o sulla fune in tensione e si posiziona contro una struttura senza un appoggio stabile. Una rottura del sistema di posizionamento in assenza di un sistema ridondante di trattenuta provocherebbe inevitabilmente la caduta della persona.
• Nei lavori con «imbracatura di sicurezza» (protezione dalle cadute con dispositivi di protezione individuale anticaduta, DPI anticaduta), una persona si posiziona o si assicura con i DPI anticaduta, senza tuttavia muoversi ulteriormente con/lungo la fune o il mezzo di collegamento.
• La «tecnica di arrampicata con funi» (TAF) è una modalità di lavoro impiegata in selvicoltura e arboricoltura con l'utilizzo delle tecniche della fune sugli alberi.
• Il «salvataggio con funi» è una modalità dove i soccorritori si spostano lungo o con una fune in verticale o in orizzontale. L'esercizio e la formazione relativi alle tecniche di salvataggio con funi all'interno di un'attività lavorativa richiedono conoscenze approfondite da parte di formatrici e formatori. Devono essere controllati da istruttrici o istruttori che hanno ricevuto un'apposita formazione (ad es. una lavoratrice o un lavoratore in quota di livello 3, una formatrice o un formatore di salvataggio in quota EUSR).

• La costruzione e la manutenzione di percorsi di canyoning e vie ferrate sono oggetto dell'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr) . Queste attività richiedono un'attenzione particolare ai pericoli naturali e dei dintorni. La scelta della tecnica di lavoro deve tenere conto di questi pericoli.
• Praticare l’arrampicata e il canyoning o guidare dei gruppi non rientra nel campo di applicazione dell’Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr).

• La costruzione di strutture e vie di arrampicata artificiali non è considerata un'attività di costruzione secondo l'Ordinanza sui lavori di costruzione (OLCostr).
• Chi accede a una via di arrampicata artificiale stabilisce una tecnica di lavoro adatta alla situazione individuale e istruisce di conseguenza il proprio personale.

• No, le attrezzature per l'arrampicata sportiva sono vietate in ambito industriale e commerciale.
• Queste sono infatti concepite per le attività sportive nel tempo libero, in cui la sicurezza è responsabilità esclusiva dell'utilizzatrice o dell'utilizzatore.
• Se l’equipaggiamento viene utilizzato in ambito artigianale o industriale, la datrice o il datore di lavoro si assume una grande responsabilità. I requisiti di protezione per il materiale sono maggiori (ad esempio il confronto tra un dispositivo di discesa e un dispositivo di discesa con funzione antipanico).