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Dispositivi di comando su macchine: arresto di emergenza

Gli interessati alle macchine con dispositivi di comando trovano qui importanti informazioni sui dispositivi di arresto di emergenza. Qui potete informarvi circa la loro funzione di protezione, la collocazione e il funzionamento.

Indice

      L'essenziale in breve

      I dispositivi di arresto di emergenza possono evitare il peggio quando il movimento di una macchina costituisce un pericolo imminente. Per questo motivo i dispositivi di arresto di emergenza devono essere chiaramente riconoscibili e facilmente accessibili. L’azionamento con il palmo della mano non deve essere ostacolato.

      Ecco i requisiti più importanti:

      • In caso di emergenza, i dispositivi di arresto di emergenza consentono all’operatore e a terzi di arrestare la macchina al più presto in condizioni di sicurezza. Ogni macchina deve essere munita di uno o più dispositivi per l’arresto di emergenza. Fanno eccezione due casi:
      1. macchine condotte e tenute a mano
      2. macchine per le quali un arresto di emergenza non ridurrebbe il rischio di un danno alla persona
      • I dispositivi di arresto di emergenza devono essere efficaci in ogni momento e in tutti i tipi di esercizio.
      • In caso di attivazione da parte di un operatore questi devono rimanere bloccati sulla la loro posizione e possono essere riarmati, in seguito, solo manualmente. Una volta scattato l’arresto, non deve essere possibile riavviare la macchina.

      Questa pagina sostituisce la scheda tematica 33066/4.

      Esempi di dispositivi di arresto di emergenza

      Un dispositivo di arresto di emergenza collegato a un cavo è situato su una colonna di metallo. Il pulsante è rosso, l’alloggiamento è giallo.
      Fig. 1: Dispositivo di arresto di emergenza (pulsante)
      Un dispositivo di arresto di emergenza è costruito come dispositivo a fune. Il pulsante è montato su un alloggiamento giallo che conduce a un tirfor.
      Fig. 2: Dispositivo di arresto di emergenza (dispositivo a fune)

      L’interruttore di arresto di emergenza deve sporgere.

      Occorre assicurarsi che i dispositivi di arresto di emergenza siano chiaramente riconoscibili e facilmente accessibili. L’azionamento con il palmo della mano non deve essere ostacolato.

      Funzione di protezione

      La funzione di arresto di emergenza serve per evitare situazioni di emergenza esistenti o imminenti. I motivi di tali situazioni possono essere il comportamento di altre persone o un evento pericoloso imprevisto.

      La funzione di arresto di emergenza viene attivata dalla singola azione di una persona ed è disponibile e funzionante in qualsiasi momento. È prioritaria rispetto a tutte le altre funzioni.

      Poiché è una misura di protezione integrativa, non può sostituire altri dispositivi di protezione come coperture, barriere fotoelettriche, interruttori per revisioni ecc.

      Collocazione

      Il dispositivo di arresto di emergenza deve essere raggiungibile direttamente dall’operatore o da terzi ed essere azionato senza pericoli. Va collocato come indicato di seguito:

      • nelle immediate vicinanze di ciascun posto di lavoro
      • su ogni pannello di comando
      • accanto a ogni dispositivo di comando ad azione mantenuta

      Bisogna prestare particolare attenzione ai dispositivi di arresto di emergenza sotto forma di dispositivi a fune. È necessario seguire tassativamente le istruzioni di installazione del fabbricante.

      Requisiti del dispositivo di arresto di emergenza

      L’organo di azionamento di un dispositivo di arresto di emergenza deve essere rosso su sfondo giallo.

      Il collarino di protezione non deve presentare bordi o spigoli affilati né superfici ruvide che possano causare lesioni. Deve essere possibile azionare il dispositivo con il palmo della mano da qualsiasi posizione prevedibile dell’operatore o di terzi.

      In caso di emergenza, i dispositivi di stop su comandi a distanza disattivati o su pannelli di comando scollegati non assolvono la loro funzione di arresto. Pertanto occorre rimuoverli prima dalla macchina o, ad esempio, collegarli.

      Funzionamento

      Una volta azionato, l’arresto di emergenza deve restare bloccato nella propria posizione e può deve essere riarmato, in seguito, solo manualmente. Il riarmo dell’arresto di emergenza non deve avviare nuovamente la macchina, ma solo consentirne il riavvio.

      Ogni macchina deve essere munita di un dispositivo per l’arresto di emergenza. Fanno eccezione le macchine portatili e/o condotte manualmente nonché le macchine, per le quali una funzione di arresto di emergenza non ridurrebbe il rischio o non diminuirebbe il tempo d’arresto.

      Si distinguono le seguenti funzioni:

      • Arresto di emergenza = arresta tutti i pericoli (movimenti, raggio laser in fase di taglio ecc.). L’energia per i comandi e per l’illuminazione rimane attiva.
      • Interruzione di emergenza = interrompe l’alimentazione dell’energia elettrica a tutte le parti (compresi i comandi). I pericoli di natura elettrica vengono eliminati. Gli elementi in movimento della macchina si fermano da soli.

      Sugli impianti collegati tra loro la funzione di arresto di emergenza deve bloccare il raggio d’azione definito, che deve essere riconoscibile.

      Norme e direttive

      • Direttiva macchine 2006/42/CE
      • SN EN ISO 13850 Sicurezza del macchinario – Funzione di arresto di emergenza
      • SN EN 60204-1 Sicurezza del macchinario – Equipaggiamento elettrico delle macchine

      Contatto per maggiori informazioni

      Se avete domande sul tema dei dispositivi di arresto di emergenza, saremo lieti di aiutarvi.

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