Matrice della materialità
Con una matrice della materialità ampiamente condivisa, la Suva definisce i settori di intervento più rilevanti per la sostenibilità. Ogni cinque anni, sulla base di queste conoscenze, adegua la sua strategia per la sostenibilità.
Indice
L'essenziale in breve
- La matrice della materialità evidenzia i settori di intervento nella sostenibilità.
- Oltre all'attività primaria, la matrice contempla temi in cui entrano in gioco in modo rilevante la responsabilità ecologica e quella sociale.
- La strategia per la sostenibilità viene adeguata ogni cinque anni.
Matrice della materialità
La Suva aggiorna la sua strategia di sostenibilità regolarmente, ogni cinque anni, e nell'estate del 2021 ha riesaminato i suoi settori di intervento rilevanti, a livello ecologico, sociale e di gestione responsabile d’impresa (in inglese i criteri «ESG»: environmental, social, governance). Sul piano metodologico si orienta agli standard internazionali come la Global Reporting Initiative (GRI). A tal fine vengono analizzati i bisogni dei gruppi di interesse e coinvolti i principali processi aziendali.
Ne risulta una matrice della materialità ampiamente condivisa, che evidenzia i settori di intervento più rilevanti per la Suva in termini di sostenibilità. Tale matrice riflette, da un lato, la nostra attività primaria che, coniugando prevenzione, assicurazione infortuni e reinserimento professionale, ci consente di dare un contributo considerevole a livello sociale. Dall'altro lato, contempla temi in cui entrano in gioco in modo rilevante la responsabilità ecologica e quella sociale, come ad esempio la tutela del clima, le pari opportunità o gli acquisti sostenibili. Questi settori di intervento sono al centro dell'attuale strategia di sostenibilità della Suva.