Casa: sicurezza nel fai da te e consigli per evitare infortuni

Nell’infografica si nota che gli infortuni legati ai lavori di manutenzione su edifici rappresentano quasi la metà degli infortuni nel fai da te in Svizzera. Vi rientrano ad es. grandi interventi di rinnovo, la pulizia di grondaie, la riparazione di prese ecc., ossia lavori che in linea di massima richiedono conoscenze specialistiche. 

• Al secondo posto in classifica ci sono gli infortuni connessi al bricolage e a lavori manuali, come costruire da sé scaffali, conigliere o carri di Carnevale (molare, segare, avvitare ecc.).
• Al terzo posto troviamo gli infortuni legati a lavori su veicoli, ad es. riparare la bici, cambiare gli pneumatici o lavare l’auto. 
• Nel 35 per cento degli infortuni si tratta di ferite da taglio e da punta, ad es. con coltelli, troncatrici smerigliatrici o materiali da costruzione e per il montaggio.
• Sempre nel 35 per cento degli infortuni, chi si dedica al fai da te viene colpito da un oggetto. Nella metà dei casi si tratta di corpi estranei che finiscono negli occhi (ad es. schegge, trucioli, polveri). Inoltre gli oggetti in caduta che vanno a colpire qualcuno possono causare lesioni.
• Il 9 per cento degli infortuni nel fai da te è dovuto a inciampi, scivolamenti e cadute in piano. Si verificano ad esempio quando si inciampa in oggetti lasciati in giro o in grovigli di cavi durante l’uso di apparecchi elettrici.

Durante i lavori di manutenzione su immobili costruiti prima del 1990 vi è il rischio di entrare in contatto con l’amianto. Le conseguenze sono gravi, persino mortali, per questo è importante essere consapevoli del potenziale pericolo e agire correttamente.