COVID-19: mascherine igieniche e FFP nella sanità
Quale protezione per bocca e naso è appropriata per il personale sanitario? Come si può evitare nel settore sanitario l’infezione o il contagio da coronavirus grazie a una maschera di protezione delle vie respiratorie? Qui trovate tutte le informazioni sulla mascherina igienica, le mascherine FFP2 e la differenza tra i due tipi.
Indice
L'essenziale in breve
Studi scientifici dimostrano che il personale del settore sanitario che interagisce con i pazienti COVID-19 è esposto a un rischio elevato di contrarre un’infezione da SARS-CoV-2. Nella maggior parte dei casi una mascherina igienica, unitamente alle altre misure di protezione, protegge sufficientemente contro il contagio. Ma ci sono delle eccezioni:
- accertatevi che il personale sanitario a contatto con pazienti affetti da COVID-19 indossi una mascherina FFP2 per lo svolgimento di attività che generano aerosol.
- Identificate altre situazioni di lavoro e attività che implicano un rischio di contagio elevato.
- Fate in modo che tutto il personale indossi la mascherina FFP2 in queste situazioni di lavoro.
Quali maschere di protezione delle vie respiratorie vanno indossate nelle diverse situazioni?
Importante: dallo scoppio della pandemia di COVID-19 l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha adeguato costantemente le ordinanze e i provvedimenti, e lo farà anche in futuro.
Questa pagina tratta le differenze tra le maschere di protezione delle vie respiratorie e le mascherine FFP. Sulla base della situazione attuale (giugno 2022) presumiamo che la mascherina vada indossata solo in caso di contatto diretto con pazienti COVID-19 e che non viga un obbligo generale di indossare la mascherina.
Siete pregati di informarvi in merito ai provvedimenti e alle ordinanze vigenti
Mascherina igienica
Dall’inizio della pandemia di COVID-19, nel settore sanitario è talvolta necessario indossare una mascherina igienica per le attività di assistenza, cura e trattamento, come prescritto anche dalla Confederazione. Attualmente (giugno 2022) la mascherina non è obbligatoria.
Mascherina FFP2
Per altre procedure, classificate da Swissnoso
Se per lo svolgimento di alcune attività non è possibile mantenere la distanza dal paziente affetto da COVID-19 e il paziente non può indossare la mascherina igienica, è opportuno che il personale sanitario indossi le mascherine FFP2. Tali attività possono essere, per esempio, l’assistenza per l’igiene dentale o per l’assunzione di cibo.
In tali casi, i datori di lavoro sono tenuti a identificare le situazioni (eventualmente con il coinvolgimento di una/uno specialista MSSL) e a istruire il personale di conseguenza.
Mascherina FFP2: consigli
Una mascherina FFP2 offre una migliore protezione contro le particelle del virus (goccioline e aerosol) rispetto a una mascherina igienica. Ma l’utilizzo corretto di una maschera di protezione delle vie respiratorie FFP2 richiede molta attenzione. Ecco qui consigli e informazioni per una protezione ottimale.
Fattori che influiscono sull’efficacia della protezione
L’efficacia della protezione delle mascherine FFP2 dipende dai seguenti fattori:
- Qualità della mascherina I controlli tematici svolti nel 2020 dalla Suva e dall’upi hanno riscontrato alcune maschere di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP non conformi e non rispondenti ai requisiti della direttiva europea sui dispositivi di protezione individuale e della Legge federale sulla sicurezza dei prodotti LSPro. Scoprite qui come riconoscere le mascherine FFP2 e FFP3 giuste.
- Tipo di mascherina corretto o corretta aderenza, perché le mascherine non si adattato alla perfezione a tutti i volti.
- Uso corretto e conforme alle disposizioni. Prima del primo utilizzo e a intervalli regolari, istruite il personale sanitario sull’uso conforme alle disposizioni delle maschere di protezione delle vie respiratorie e sul controllo dell’aderenza.
Tempo massimo rispetto alla durata massima di utilizzo
Le maschere di protezione delle vie respiratorie FFP2 hanno una resistenza respiratoria superiore alle mascherine igieniche e il loro uso deve essere limitato alle situazioni che, secondo l’individuazione dei pericoli, comportano un rischio elevato.
Differenziate tra il tempo massimo di utilizzo di una mascherina e la durata massima di utilizzo della mascherina:
- il tempo massimo dipende, tra l’altro, dalla temperatura ambiente, dall’umidità dell’aria e dall’intensità dell’attività fisica. Si consiglia di non lavorare in nessun caso ininterrottamente più di 3 ore con una maschera FFP2.
- La durata massima di utilizzo varia invece in base alle disposizioni del produttore e di solito non supera le 8 ore.