Film atti temerari

Se nel tempo libero compite atti particolarmente temerari, ad esempio praticando sport pericolosi, dovete mettere in conto la riduzione delle prestazioni assicurative in caso di infortunio. Nel nostro video apprendete in quali circostanze può determinarsi una riduzione delle prestazioni.

Le assicurazioni distinguono tra atti temerari relativi e assoluti.

• Si parla di atto temerario relativo quando un’attività non è particolarmente rischiosa in condizioni normali, ma la persona assicurata si espone a un rischio aumentato in una situazione concreta. Ad esempio se scia fuori pista nonostante l’avviso di valanghe.
• In caso di atto temerario assoluto, il rischio aumentato risiede nella natura della cosa e non si può ridurre a un rischio ragionevole, né con l’attrezzatura né con la formazione, e neanche con un comportamento prudente. Ne costituisce un esempio il base jumping.

Perciò, chi compie un atto temerario non solo rischia la propria salute, ma anche perdite economiche. Tuttavia, in caso di infortunio non vengono ridotte le spese di cura: le fatture mediche e ospedaliere, così come i medicamenti, sono coperti dall’assicurazione. Per le prestazioni in contanti – le indennità giornaliere e un’eventuale rendita AI – si devono però mettere in conto delle riduzioni.

Per ulteriori informazioni vi consigliamo di consultare le pagine «Atti temerari – sport pericolosi» e «Fondamenti di atti temerari relativi e assoluti».