Dallo sci di fondo al riscaldamento: come prepararsi per la pista
L’attrezzatura giusta per lo sci di fondo assicura che la tua escursione sportiva sia anche un piacere. Ti mostriamo quali tipi di sci di fondo esistono, a cosa devi prestare attenzione per l’acquisto degli scarponi e qual è l’abbigliamento migliore per rimanere al caldo e all’asciutto.
Indice
L'essenziale in breve
Lo sci di fondo non è solo salutare, ma è anche uno degli sport più sicuri. Tuttavia ogni anno centinaia di persone si procurano lesioni.
Se segui questi consigli, potrai goderti un’avventura sugli sci da fondo priva di infortuni.
- Scegli un tragitto adatto alla tua condizione fisica e prevedi un periodo di tempo adeguato.
- Prenditi cura della tua attrezzatura e falla controllare prima dell'inizio della stagione.
- Presta attenzione alle condizioni meteo e ai tratti ghiacciati.
Lo sci di fondo spopola
Un tempo lo sci di fondo era legato a qualcosa di obsoleto. Oggi la situazione è cambiata radicalmente. I giovani amanti dello sport sono attirati sulle piste soprattutto dallo skating dinamico. Anche lo sci di fondo classico sta conquistando una platea sempre più ampia, perché la combinazione tra attività fisica e un paesaggio invernale da favola rappresenta un ottimo modo per sfuggire alla monotonia quotidiana. Anche la tecnica che scegli di praticare con la giusta attrezzatura rendono lo sci di fondo ancora più piacevole.
In questa guida pratica troverai i seguenti contenuti:
- Sci da fondo per la tecnica classica e per lo skating
- Gli attacchi
- I bastoncini
- Scarponi per sci di fondo: caratteristiche, misure e cura
- Abbigliamento per sci di fondo, dalla biancheria intima fino ai guanti
- Sicurezza: consigli per il riscaldamento
- Risposte a domande frequenti (FAQ)
Sci di fondo classico e skating
Lo sci di fondo classico si pratica su piste battute e richiede la tecnica del passo diagonale per avanzare, che potrebbe sembrare anche una sorta di camminata sugli sci. Lo skating è una disciplina più dinamica, veloce e che richiede più energia, perché devi fare forza lateralmente con le gambe. Per praticarla occorre una pista da skating appositamente preparata. Poiché le due tecniche sono molto diverse, gli sci da skating non sono adatti allo stile classico e viceversa.
Gli sci per la tecnica classica
I cosiddetti sci per la tecnica classica sono concepiti per la scivolata all’interno dei solchi. Per questo motivo possiedono zone di scorrimento sulla punta e sulla coda e una zona di spinta al centro.
Esistono tre tipi di zone di spinta:
- Soletta squamata: qui non serve la sciolina. Una buona soluzione per principianti o per coloro che preferiscono sciare lentamente. Tuttavia, in questo caso la scorrevolezza può risultare ridotta.
- Per coloro che hanno già provato la pista, le pelli offrono un ottimo compromesso tra tenuta e scivolata.
- Gli sciatori esperti e coloro che partecipano alle competizioni sceglieranno sicuramente un rivestimento liscio, al centro del quale applicano la sciolina. Questo richiede molta abilità ed esperienza.
Larghezza e taglia degli sci sono legati alle abilità tecniche. Per avere una maggiore stabilità, i principianti tendono a scegliere sci più larghi, mentre chi punta sulla velocità desidera un profilo più stretto.
Gli sci per la tecnica dinamica
Il movimento dello skating è simile a quello del pattinaggio, e presuppone una buona preparazione fisica. Gli sci sono più corti e stretti e non presentano una zona di spinta, poiché sono votati esclusivamente allo scorrimento. La rigidità gioca un ruolo importante nello skating, perché la spinta viene trasmessa sui bordi. I gradi di durezza si distinguono tra «Stiff» (rigido) per un peso elevato, «Medium» per pesi normali e «Soft» per persone poco pesanti. Tuttavia questi sono soltanto valori indicativi, perché uno sportivo con una spinta delle gambe molto potente sceglierà un modello Stiff malgrado il suo peso sia nella norma.
Quanto deve essere lungo uno sci da fondo?
La lunghezza è un fattore di scelta abbastanza semplice, poiché i singoli marchi offrono soltanto da tre a quattro lunghezze. Per iniziare ti consigliamo di scegliere uno sci corto. Per orientarti più facilmente puoi usare una semplice formula, valida per donne, uomini e bambini, sebbene gli sci dei bambini siano tendenzialmente più corti.
Aggiungi 15-20 cm alla tua altezza. Una persona pesante dovrà optare per un modello più lungo, mentre una persona più leggera per uno più corto. Per lo skating ci si basa sulla regola dell’altezza più 10 centimetri. Le altre caratteristiche sono simili a quelle degli sci da fondo classici. Per aiutarti nella scelta puoi anche utilizzare le tabelle dei produttori.
Cosa significa flex?
Il flex è una caratteristica importante per lo meno quanto la lunghezza. Puoi percepirlo caricando il peso sulla parte centrale dello sci da fondo e spingendolo sul terreno. Il flex deve essere scelto in base al peso ed eventualmente anche al tipo di neve.
Supponiamo che tu abbia scelto uno sci da fondo di lunghezza adeguata ma troppo rigido per il tuo peso. In questo caso non riuscirai a premere lo sci fino a portarlo a contatto con il terreno sull’intera lunghezza. Se la zona di tenuta non è completamente a contatto con il terreno, durante la spinta tenderai a scivolare, e rischierai di farti male durante la sciata. Quindi: maggiore è il tuo peso, più rigido dovrà essere il flex. Questa regola vale sia per lo sci di fondo che per lo skating. Nei negozi di articoli sportivi puoi fare dei semplici test che ti rivelano la rigidità adatta a te.
Fare una prova anziché un acquisto errato
Un buon consiglio soprattutto per chi si avvicina per la prima volta a questo sport è richiedere una consulenza. Per muovere i tuoi primi passi in questo sport puoi fare anche una prova e prendere in prestito gli sci da fondo. In fin dei conti, spederai meno pagando la tariffa aggiuntiva per il noleggio che facendo un acquisto errato.
Attacchi sicuri
Non tutti i sistemi di attacco sono compatibili tra loro, pertanto questo è un fattore che devi considerare in fase di acquisto degli scarponi, altrimenti le suole non saranno adatte agli attacchi. Data la differenza tra i sistemi per lo sci di fondo classico e lo skating, devi assicurarti anche che gli attacchi siano adatti alla disciplina che scegli di praticare. Infatti, nelle piste battute il movimento di scivolata può risultare più morbido e il tallone si solleva maggiormente dallo sci. Nel caso dello skating, invece, lo scarpone deve rimanere più vicino possibile allo sci. La differenza principale risiede nel flessore, che definisce la rigidità ed è integrato nella parte anteriore dell’attacco.
L’attacco fisso ti offre una buona tenuta, ma non permette di effettuare regolazioni successive. Tuttavia è una soluzione pratica per iniziare. Un attacco regolabile può essere spostato e ti permette quindi di regolarlo in base al tuo peso e alle condizioni della neve.
Il tuo sostegno più importante: il bastoncino
Esistono bastoncini sia per principianti sia per sciatori di fondo esperti. I bastoncini telescopici possono rivelarsi pratici, ma spesso non sono molto resistenti alle sollecitazioni. Possono aprirsi o rompersi, quindi, per stare sul sicuro, ti consigliamo di sceglierne un paio fissi.
Anche in questo caso la lunghezza varia in base alla tua corporatura, alla tecnica scelta e alla tua esperienza. La formula per la tecnica classica è la seguente: altezza x 0,85, per le competizioni: altezza x 0,83. In questo caso i bastoncini devono arrivare fin sotto le ascelle. La lunghezza dei bastoncini per lo skating si calcola moltiplicando l’altezza x 0,9, e devono arrivare fin sotto il mento. Maggiore è il tuo livello di allenamento, più facilmente opterai per bastoncini più lunghi.
Bisogna scegliere subito quelli in carbonio?
I bastoncini in carbonio sono tutt’altro che economici. Sì, sono molto più leggeri e, naturalmente, più facili da manovrare. Ma risultano più delicati e possono rompersi. Chi si avvicina per la prima volta allo sci di fondo o scende in pista solo occasionalmente, non noterà la differenza tra i materiali. Pertanto sarebbe bene chiedersi se sia utile scegliere da subito un bastoncino che costa molto più degli altri.
L'abc degli scarponi
La scelta spazia dagli scarponi per lo sci di fondo con tecnica classica passando per gli scarponi per skating fino agli scarponi per sci di fondo da combinata e agli scarponi speciali per praticare sci di fondo fuori dalle piste battute. Questa varietà dimostra che non esistono scarponi validi per tutte le discipline.
Sono dotati di una suola esterna morbida e flessibile, gambaletti bassi e una calzata più ampia attorno alla caviglia. Queste caratteristiche sono necessarie per consentire il movimento di scivolata. Significa che ti serve maggiore libertà di movimento in avanti. Pertanto, per i modelli classici, aggiungi 5 millimetri alla lunghezza dei tuoi piedi. Questo «gioco» è inferiore negli scarponi da skating. Tieni presente anche che i dati di lunghezza e larghezza possono variare da un produttore a un altro.
La suola esterna degli scarponi per skating è più rigida, i gambaletti sono più alti e in genere offrono un maggiore supporto. Così puoi sollevare meglio lo sci senza rischiare torsioni.
Questi modelli uniscono una suola esterna morbida a un supporto alla caviglia sostenuto, un compromesso che ti consente di affrontare entrambe le discipline con gli stessi scarponi. Anche in questo caso metti in conto un po' di gioco.
Caratteristiche
Un fattore fondamentale è trovare il corretto bilanciamento tra ergonomia ideale e sufficiente stabilità. Se gli scarponi sono troppo stretti, rischi sfregamenti e la formazione di vesciche. Se invece sono troppo larghi, ti mancherà il necessario sostegno e sprecherai energia inutilmente. I materiali appositamente progettati ti assicurano che non ti congelerai le punte delle dita nemmeno alle temperature più basse. Oltre a mantenere i piedi caldi, evitano la formazione di umidità e sono traspiranti. Una volta trovata la coppia di scarponi giusta, farai meno fatica ad avanzare e anche i tuoi piedi ti ringrazieranno.
Di vecchia concezione ma sempre valide: le ghette
Questi copriscarpe vengono usati da secoli con ottimi risultati. Un tempo erano fatti di pelle o feltro, ma oggi sono realizzati in materiale leggero. Il loro compito è tuttavia sempre lo stesso: mantenere i tuoi scarponi asciutti. Assicurati che le ghette siano antivento, resistenti e sufficientemente traspiranti.
La tua seconda pelle: l’abbigliamento per sci di fondo
Durante lo sci di fondo fai un’attività molto intensa all’aperto e con temperature invernali che richiede un abbigliamento dai requisiti molto elevati. I capi in cotone non sono adatti, perché si impregnano completamente di umidità anziché respingerla e ti fanno subito avvertire i brividi di freddo. Evita di indossare la tuta da sci alpino, perché sulle piste di fondo ti muovi molto più intensamente che sulle piste da sci, quindi i pantaloni da sci pesanti e la giacca imbottita sarebbero troppo caldi.
Oggi è disponibile un’ampia scelta di outfit per sci di fondo per donna, uomo o bambino. Scegli abbigliamento di qualità, perché:
- favorisce lo scambio di umidità;
- è traspirante;
- è antivento;
- evita sia un raffreddamento che un riscaldamento eccessivi.
A parte tutti i dettagli tecnici: nel tuo outfit devi sentirti a tuo agio e poterti muovere liberamente.
Lo sci di fondo ti fa sudare, quindi mutande, maglietta intima e calze devono essere in grado di regolare l’umidità. Il tessuto migliore per lo strato interno è la lana merino. È in grado di assorbire molta umidità e non dà una sensazione di freddo nemmeno da bagnata. Altri punti di forza di questa fibra naturale: ti tiene al caldo, ha un effetto leggermente rinfrescante alle alte temperature ed è piacevole sulla pelle. Un buon strato interno si contraddistingue per un'elevata comodità e stabilità dimensionale.
Lo strato intermedio costituisce praticamente la tua imbottitura isolante. Le fibre sintetiche sono ideali, perché allontanano rapidamente l’umidità dal corpo. Inoltre presentano proprietà termiche, infatti esistono diversi gradi di isolamento. In base alle condizioni meteo e alle preferenze personali, puoi scegliere una qualità più pesante o più leggera. Una giacca o un maglione con chiusura a zip hanno il vantaggio di poter essere aperti, se necessario.
Non è divertente quando giacca e pantaloni ostacolano i tuoi movimenti. Pertanto un buon abbigliamento per sci di fondo è in parte realizzato in elastane, noto anche con il nome di Lycra o spandex. Grazie alle sue proprietà estensibili, il materiale si adatta al tuo corpo e ne segue i movimenti. I tessuti softshell sono antivento e in parte anche impermeabili.
Le piste da sci di fondo attraversano spesso lunghi tratti di bosco e molte persone amano praticare il loro sport preferito al mattino presto e al tramonto. Per questo motivo è molto importante indossare anche abiti con elementi riflettenti.
I guanti per sci di fondo tengono le tue mani al caldo e all’asciutto. Se il sudore non viene espulso o rimane all’interno, presto dovrai fare i conti con le vesciche. Le fibre sintetiche e la lana merino sono i tessuti ideali per regolare al meglio la temperatura. Gli inserti in vera pelle aumentano ulteriormente la resistenza dei guanti e il softshell ti permette di avere tutta la necessaria sensibilità alle punte delle dita. Per completare l’outfit, scegli un berretto leggero per le orecchie e uno scaldacollo che tiene il collo al riparo dal vento. Se le temperature precipitano, puoi optare anche per una maschera da sci.
Pensa subito alla sicurezza
Vorremmo che la tua escursione invernale finisca nel migliore die modi. Ecco qualche semplice consiglio.
Allena il tuo corpo
Le regole da seguire per il calcio o lo sci alpino, valgono anche per lo sci di fondo: se le articolazioni sono fredde, il rischio di lesioni aumenta. Per questo motivo dovresti fare un buon riscaldamento prima di iniziare. Piegamenti sulle ginocchia, salti da fermo, rotazioni delle braccia e affondi fanno entrare in temperatura i tuoi muscoli. Se poi al tuo breve programma di riscaldamento aggiungi anche alcuni esercizi di stretching, il tuo fisico sarà pronto per scendere in pista.
Altri consigli su come evitare infortuni durante lo sci di fondo sono disponibili sulla nostra pagina.
Non devi infrangere alcun record
Se le tue condizioni fisiche non sono ancora ottimali, inizia lentamente e goditi la tranquillità e il paesaggio. Scegli tragitti adatti alla tua forma fisica poi aumenta gradualmente la velocità. In questo modo eviti di rimanere improvvisamente senza fiato e di dover lottare per tornare indietro o addirittura di ritrovarti nell’oscurità. Per prepararti alla stagione dello sci di fondo, ti consigliamo il nostro programma di fitness per principianti.
Risposte a domande frequenti (FAQ)
La prima domanda che dovresti porti è la seguente: voglio praticare la tecnica classica o preferisco lo skating? Altri aspetti sono:
- La lunghezza degli sci è abbinata alla tua altezza?
- Il flex è adatto al tuo peso?
- Gli sci da fondo vanno bene per le tue capacità?
- Gli attacchi sono compatibili con gli scarponi e la tecnica dello sci di fondo (classica vs. skating)?
Se stai iniziando a praticare lo sport dello sci di fondo, ti consigliamo di richiedere una consulenza presso un negozio specializzato.
La formula di base per lo sci da fondo con tecnica classica è: altezza più 15/20 cm. Se intendi iniziare a praticare questo sport, scegli uno sci corto. La formula per gli sci da skating è: altezza più 10 cm.
I bastoncini da skating sono più lunghi.
Le solette squamate sono un’ottima soluzione per i principianti. Tuttavia gli sci da fondo con pelli sono sempre più apprezzati, perché uniscono una zona di spinta dall’ottima tenuta a buone caratteristiche di scorrimento.
La fascia di prezzo per lo sci di fondo va da circa 150 a 600 franchi. Per i principianti non è tuttavia consigliabile acquistare subito un’attrezzatura professionale. Però potresti recarti in un negozio specializzato per farti consigliare i modelli da principianti nelle diverse classi di prezzo. Se ti piace lo sci di fondo, sarai felice di spendere un po' di più per il tuo hobby. Tuttavia sarebbe meglio investire sin dall'inizio in abbigliamento per sci di fondo di buon livello, perché è più resistente e garantisce ottime prestazioni nell’arco di più stagioni.
Poiché le due tecniche presentano differenze sostanziali, devi scegliere attacchi e scarponi specifici.
Non è obbligatorio. Quindi spetta a te decidere se indossarlo o meno.