Equipaggiamento minimo di tetti con dispositivi anticaduta contro le cadute dall’alto

I tetti sono fondamentalmente luoghi pericolosi dove trattenersi. Va quindi da sé che le misure contro le cadute dall’alto sono necessarie non appena le persone accedono a un tetto. Ma quali installazioni sono necessarie e in quali casi?

Ci sono due fattori decisivi in quanto requisiti minimi:

• Con quale frequenza si accede al tetto?
• Quali gruppi di persone vi hanno accesso?

Per facilitarvi la valutazione, troverete una tabella nella nostra scheda tematica. I requisiti minimi derivano dall’intersezione tra intensità di utilizzo e gruppi di persone. Distinguiamo tra quattro classi di allestimenti.
Due esempi: anche se un tetto è usato raramente da privati, rientra nella classe di allestimento 4. Se vi si accede solo una o due volte l’anno ed esclusivamente ad opera di esperti ben addestrati con un DPI anticaduta, entra in gioco la classe di allestimento 2.

Spieghiamo in sezioni separate quali precauzioni di sicurezza richiedono le diverse classi di allestimento.

Se state pianificando un dispositivo anticaduta, chiarite con il vostro cliente chi è autorizzato ad accedere alla zona del tetto e chi no. Si noti inoltre che diverse classi di allestimento sullo stesso tetto richiedono una demarcazione chiaramente visibile.

Per ulteriori informazioni, vi raccomandiamo la nostra pagina Internet Dispositivi di protezione personale anticadutacosì come gli opuscoli Lavorare sui tetti e Manutenzione di impianti solari.

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