Sport sulla neve: gli over 40 si infortunano più spesso
Mancanza di preparazione, stanchezza eccessiva o sopravvalutazione delle proprie capacità causano ogni anno migliaia di infortuni sulle piste da sci svizzere. I nuovi dati statistici della Suva evidenziano che sempre più over 40 si infortunano praticando sci e snowboard, per un totale di 500 mila giorni di assenza dal lavoro all’anno. Chi si prepara al meglio e adegua il modo di andare in pista in base alla propria forma fisica ha maggiori probabilità di non infortunarsi durante la stagione invernale.
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Ogni anno sulle piste da sci svizzere si infortunano circa 35 000 persone. La percentuale delle persone di età compresa tra i 40 e i 64 anni che subiscono un infortunio è cresciuta costantemente, passando dal 39 per cento del 2003 al 56 per cento del 2022. Inoltre è emerso che le persone di questa fascia d’età che praticano sport sulla neve corrono un rischio maggiore di lesioni gravi e danni alla salute a lungo termine.
Percentuale di tutti gli infortuni sulla neve per fasce di età. A causa della situazione pandemica, nel 2021, le persone comprese tra i 40 e i 65 anni sono andate meno a sciare rispetto alle persone più giovani.
In totale oltre 800 000 giorni di assenza dovuti a infortuni sulla neve
Dopo un infortunio negli sport sulla neve, le vittime impiegano in media 22 giorni per riprendersi e tornare al lavoro. Le aziende in Svizzera devono, quindi, far fronte a oltre 800 000 giorni di assenza dovuti a questo tipo di infortuni. Al primo posto nella statistica troviamo le persone comprese fra i 40 e i 64 anni con oltre 470 000 giorni l’anno, registrando così un aumento del 40 per cento circa negli ultimi 15 anni.
Perché gli infortuni aumentano
Il fatto che le persone di età compresa fra i 40 e i 64 anni si infortunino più spesso è dovuto in parte all’andamento demografico. Per Samuli Aegerter, responsabile campagna sport sulla neve della Suva, sussistono fattori chiari che influenzano il rischio di infortunio sulle piste da sci: «Se chi pratica sport sulla neve sopravvaluta le proprie capacità o affronta le piste senza la dovuta preparazione, il rischio aumenta. Le misurazioni effettuate con l’app «Slope Track» della Suva hanno dimostrato che circa la metà delle persone tra i 40 e i 64 anni si espone a forti sollecitazioni sulle piste. Per praticare in sicurezza gli sport sulla neve consigliamo dunque di adeguare il modo di andare in pista alla propria condizione fisica.»
Considerate le forti sollecitazioni a cui si espongono le persone che praticano tali sport, è importante prepararsi prima della stagione sciistica con esercizi di potenziamento regolari. Inoltre, prima di iniziare a sciare, si consiglia di fare un breve riscaldamento per preparare al meglio il proprio corpo.
Prepararsi al meglio per le piste
Per evitare gli infortuni sulla neve, la Suva fornisce i seguenti consigli:
- Riscaldamento: effettuare un riscaldamento breve e mirato prima di iniziare a sciare e dopo le pause.
- Stile di discesa: adeguare il modo di andare in pista alle proprie capacità, alle condizioni della pista nonché alla propria forma fisica.
- Velocità: adeguare la velocità per scansare un ostacolo o frenare in tempo.
- Affaticamento: fare pause regolari per evitare di stancarsi troppo.
Inoltre, grazie all’app «Slope Track», gli amanti degli sport sulla neve possono misurare le sollecitazioni a cui sono sottoposti. L’app contiene anche ulteriori informazioni ed esercizi per aumentare la sicurezza in pista:
Contatto per i media
Caspar van de Ven
Portavoce Svizzera tedesca
Chi siamo
Nata nel 1918, la Suva occupa circa 4700 collaboratrici e collaboratori nella sede principale di Lucerna, nelle 18 sedi di agenzia presenti sul territorio svizzero e nelle due cliniche di riabilitazione a Bellikon e Sion. Azienda autonoma di diritto pubblico, assicura circa 135 000 imprese con oltre 2,2 milioni di lavoratrici e lavoratori contro le conseguenze degli infortuni sul lavoro e nel tempo libero e delle malattie professionali. Le persone disoccupate sono automaticamente assicurate alla Suva. Su mandato della Confederazione gestisce inoltre l’assicurazione militare e l’assicurazione contro gli infortuni per le persone coinvolte in provvedimenti dell’assicurazione per l’invalidità. Il ventaglio di servizi e prestazioni della Suva comprende prevenzione, assicurazione e riabilitazione. La Suva si autofinanzia, non beneficia di fondi pubblici e distribuisce le eccedenze agli assicurati sotto forma di riduzione dei premi. Nel Consiglio della Suva sono rappresentate le parti sociali – datori di lavoro e lavoratori – e la Confederazione.