Infortunio o malattia?
A seconda che si tratti di un infortunio o di una malattia, è l’assicurazione infortuni o la cassa malati ad assumersi i costi. Ma qual è la differenza tra un infortunio e una malattia?
Indice
La nozione di infortunio è definita dalla legge. In assenza di anche uno solo dei fattori indicati, l’evento non viene classificato come infortunio bensì come malattia. Ulteriori informazioni in questo video.
Definizione di infortunio
Secondo la definizione giuridica, è considerato infortunio qualsiasi influsso dannoso, improvviso e involontario, apportato al corpo umano da un fattore esterno straordinario che comprometta la salute fisica, mentale o psichica o provochi la morte. In assenza di anche uno solo di questi attributi, l’evento non va classificato come infortunio bensì come malattia.
Esempi di infortuni
Esempi tipici di infortuni sono:
Caduta dalle scale con lacerazione del menisco
Durante un trasloco, portando uno scatolone al secondo piano, l’atletico Simon inciampa improvvisamente nell’ultimo gradino, lacerandosi il menisco. Si tratta di un infortunio, in quanto Simon ha subito improvvisamente una lesione dovuta a un fattore esterno straordinario (scatolone + gradino).
Taglio del pollice
Sophie lavora su un cantiere edile e si taglia il pollice con un gattuccio. Si tratta di un infortunio, perché Sophie si è tagliata all’improvviso con un gattuccio.
Puntura di insetto o zecca
Mentre fa giardinaggio, Johann afferra accidentalmente un nido di api e viene punto in faccia dalle api arrabbiate. Uno degli occhi si gonfia e perde così alcuni giorni di lavoro. Le punture di insetti* e zecche sono rientrano negli infortuni.
Quando non si tratta di infortuni
Esistono anche casi molto simili a quelli descritti sopra, ma che non sono considerati infortuni, in quanto manca uno degli aspetti necessari alla definizione di infortunio.
La Suva verifica sempre se un evento notificato rappresenta un infortunio. A tal fine ci atteniamo alla Legge federale sulla parte generale del diritto delle assicurazioni sociali (LPGA), alla Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF), alla Legge federale sull’assicurazione malattie (LAMal) e alle relative ordinanze.
Di seguito sono riportati casi che non sono considerati infortuni.
Fischio alle orecchie dopo un concerto
Kathrin soffre di forte acufene dopo avere assistito a un concerto rock. A impedire che il caso rientri nell’assicurazione infortuni è la mancanza dell’attributo «improvviso», dato che Kathrin è rimasta esposta alla musica ad alto volume per parecchio tempo. La situazione è diversa se, ad esempio, Leo soffre di acufene perché si trova molto vicino al capotreno prima della partenza e questi gli fischia direttamente nell’orecchio.
«Colpo della strega» nel sollevare una cassa
Un altro esempio è quello di Ernesto, che solleva una pesante cassa in cantiere e all’improvviso avverte una fitta alla schiena: qui manca il fattore esterno straordinario, perché sollevare casse pesanti rientra fra le normali attività di un operaio edile. Tuttavia, se Ernesto dovesse scivolare e cadere sul pavimento bagnato, questo verrebbe considerato un fattore esterno straordinario che ha portato all’infortunio e l’assicurazione contro gli infortuni coprirebbe i costi.
Taglio intenzionale della pelle
Un esempio di lesioni personali intenzionali è il caso di Nadia, che si è tagliata la pelle con un oggetto appuntito. Il ferimento intenzionale non rientra nei casi di infortunio e deve essere coperto dalla cassa malati. A differenza di un taglio accidentale al dito mentre si cucina o si recidono i fiori.
Differenza tra assicurazione infortuni e assicurazione malattie
L’assicurazione contro gli infortuni fornisce prestazioni in caso di infortunio, di lesione corporale indicata a livello legislativo o di malattia professionale. Quando un caso è di competenza dell’assicurazione infortuni, quest’ultima paga direttamente i costi connessi all’infortunio senza che la persona assicurata vi debba partecipare. Le persone assicurate alla Suva ricevono inoltre supporto per la riabilitazione e il reinserimento.
Nel caso della cassa malati, in genere la persona infortunata deve anticipare le spese. A seconda della franchigia selezionata e dell’aliquota percentuale per le prestazioni, la persona interessata dovrà farsi carico di costi aggiuntivi.